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Belli abbronzati: tutti i segreti del sole

Aggiornamento: 11 giu 2019

L' esposizione al sole ha effetti benefici sulle salute dell' uomo: ha un' azione antidepressiva con produzione di endorfine e induce circuiti che attivano la serotonina.

Inoltre l' esposizione ai raggi UV per 30 minuti dalle due alle tre volte alla settimana sembra essere sufficiente per garantire la quantità di vitamina D necessaria all' organismo. 

E' tuttavia, fondamentale adottare un comportamento sano al sole, utilizzando schermi solari.

Una pelle che e'  stata molto esposta al sole sia per motivi di lavoro o solo perché si è  maniaci della tintarella è più disidratata, sciupata e senescente rispetto ad una pelle poco esposta oppure esposta con le adeguate protezioni solari.

I principali danni del sole alla pelle sono : secchezza, ispessimento delle pelle (ipercheratosi), marcata accentuazione delle rughe ed anomalie della pigmentazione (macchie cutanee).

L'esposizione prolungata del sole , soprattutto le ustioni solari in età pediatrica, costituiscono un fattore di rischio per il melanoma (tumore maligno che origina dai melanociti di cute e mucose).

I raggi solari, in base alla lunghezza d'onda delle radiazioni hanno un effetto diverso sulle pelle

Si dividono in: raggi UVA penetrano più profondamente fino al derma e sono responsabili del photoaging (invecchiamento indotto dal sole soprattutto sulle zone più esposte al sole come viso, collo, dorso delle mani e décolleté) 

I raggi UVA degradano le strutture di collagene ed elestina e portano alla formazione dei radicali liberi. 

I raggi UVB sono meno profondi e sono quelli che causano eritemi solari. Attivano il processo melanogenico vero e proprio (abbronzatura)

I raggi UVC hanno un' energia molto elevata e fortunatamente vengono filtrati dall' ozono atmosferico e non raggiungono la superficie terrestre. 

Le creme solari non sono tutte uguali!!!

Il fotoprotettore topico deve avere alcune importanti caratteristiche: 

* innocuita', non deve essere tossico oppure sensibilizzante 

* cosmetologicamente gradevole, il filtro funziona se il soggetto lo applica almeno ogni 2 ore e soprattutto dopo ogni bagno in acqua

* filtro deve essere stabile alla luce e al calore, deve essere resistente all' acqua e al sudore, avere un protezione uniforme contro UVA e UVB (UVA almeno un terzo degli UVB) 

In base al fototipo della pelle sceglieremo un determinato filtro solare ma è consigliabile sempre una protezione media/alta (spf 25, 30, 50+ )

La crema solare ogni anno va cambiata, una volta aperta la confezione dura al massimo 12 mesi in alcuni casi anche 6 oppure i mesi.

Consigli per una abbronzatura più sana, intensa e duratura. ♡

Una decina di giorni prima dell'esposizione al sole sarebbe opportuno iniziare ad assumere sostanze naturali con forte potere antiossodidante. 

Integratori alimentari a base di * bioflavonoidi * polifenoli (resveratrolo) * carotenoidi (licopene, beta carotene) * vitamina c  che permettono di accelerare il processo di abbronzatura, favoriscono una protezione dall' interno neutralizzando i radicali liberi generati dall' azione dei raggi UV sulla pelle preservando così il danno dei tessuti e l' invecchiamento della cute.♡


Per preservare più a lungo l' abbronzatura è utile almeno una volta alla settimana utilizzare uno scrub su tutto il corpo che libera la pelle dall' impurità e dalle cellule morte. 

Sono consigliabili scrub a base di sale marino associato ad oli naturali biologici, che hanno un' azione esfoliante delicata lasciando la pelle idratata. ♡


Idratata bene la pelle utilizzando delle creme lenitive dopo sole a base di allantoina bisabololo, acido ialuronico e vitamina E con azione restituiva e nutriente.


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